Nella scena hollywoodiana troviamo personaggi iconici che vengono spesso ricordati per la loro natura, per la loro bellezza, ma anche per il loro modo di vestire. Un esempio è Marlon Brando, il sex symbol degli anni ’50: il suo stile? Giubbotto di pelle, maglietta bianca e ovviamente un paio di jeans.
La sua storia
Nato a Omaha, Nebraska, nel 1924, suo padre era un produttore chimico di origine francese, mentre sua madre era un’attrice. Brando, dopo l’Accademia Militare del Minnesota, dalla quale fu espulso, frequentò la New School for Social Research per poi trasferirsi a New York dove iniziò i suoi studi in Arte Drammatica. La sua grande occasione arrivò con il film del 1951 “Un tram che si chiama Desiderio”, per il quale ricevette una nomination all’Oscar come miglior attore.
Il suo stile
Il vero successo è stato raggiunto da Brando grazie al ruolo dell’outsider Johnny nel film “The Wild One”. In questa interpretazione il suo stile diventa iconico: giacca di pelle, t-shirt bianca e un paio di jeans. Il suo stile era privo di ogni ostentazione, semplice e lineare. Lo sguardo duro e ribelle divennero il punto di riferimento di una nascente cultura giovanile inquieta. Il “Selvaggio” era un modo di essere che intimidiva la società rispettabile del dopoguerra. Tutti volevano apparire con un’immagine maschile da cattivo ragazzo, e anche oggi se scegli di indossare una giacca di pelle, una t-shirt bianca e un paio di jeans, è grazie al mood di Brando.
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I jeans
Ma quali erano i jeans indossati da Marlon Brando? Erano jeans larghi e arrotolati: comodi e sfaccettati, abbinati a t-shirt e giacca davano al giovane attore un’aria ribelle e sensuale. Se vuoi ricreare lo stile di Marlon Brando, ti suggeriamo il nostro Jeans Tokyo.
