Vi abbiamo raccontato la storia del denim e come i jeans siano diventati un must in ogni guardaroba.
Negli anni i capi in denim hanno guadagnato sempre più fama, anche grazie alle numerose star che li hanno indossati e ne hanno fatto uno stile di vita. Una delle prime icone del denim è stato James Dean, amato dalle ragazze adolescenti e imitato dai ragazzi grazie al suo stile da sex symbol. Negli anni ’60 il modo di indossare i jeans è cambiato, così come i modelli in voga e le iconiche star del denim.
Icone e modelli in denim degli anni ’60
In questo decennio, molte star di Hollywood hanno iniziato a indossarli dentro e fuori dal set del film. Star come Elizabeth Taylor, Grace Kelly, Doris Day vengono fotografate con il loro paio di jeans preferiti e lo rendono un’icona della moda degli anni ’60.
La stessa Marilyn Monroe, che tutti conosciamo per la sua bellezza e per il famoso Happy Birthday Mr President, ha dato vita a un look senza tempo: camicia bianca e jeans bootcut a vita alta con stivali da cowboy. È così che ammiriamo la meravigliosa diva nel film del 1961 “Gli spostati”.
Verso la fine del decennio la società è cambiata e con essa la moda. Iniziarono i movimenti di protesta giovanile e con loro nacque la cultura hippy, pacifista ma anticonformista. Come al solito, dove cambia la mentalità, cambia anche la moda. Celebrità come Sonny e Cher, Mick Jagger e Jimi Hendrix indossano jeans a zampa.
I pantaloni a zampa erano molto popolari, ma non erano gli unici. Nel 1966 lo stile iconico di Brigitte Bardot approda sulla spiaggia di Saint Tropez. Qui la vediamo con un paio di jeans slim che lasciano scoperte le caviglie, e una t-shirt a righe, la marinière, proposta da Coco Chanel e poi diventata un vero e proprio cult.
Possiamo dire che gli anni ’60 rappresentano un periodo in cui diverse mentalità coincidono con diversi modelli di pantaloni in denim. Una sorta di periodo preparatorio per gli anni ’70 dove prevarranno i jeans a campana, non solo tra le star di Hollywood ma anche tra la gente comune.